Cavolo nero toscano. Come cucinarlo

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Cavolo nero toscano. Come cucinarlo

È una varietà di cavolo, detto anche “Cavolo nero di Toscana” o “Cavolo a penna”.  Il cavolo nero è una verdura invernale dalle molteplici proprietà ed inoltre è poco calorico. Questo cavolo, tipico della cucina toscana ha la foglia lunga, di colore verde intenso con riflessi quasi blu. È un ingrediente fondamentale della cucina toscana e della famosa “ribollita” una minestra di fagioli con pane raffermo e verdure varie.

Il cavolo nero nella cucina tipica toscana

Il cavolo nero occupa un posto d’onore nella cucina tipica toscana, è infatti utilizzato in numerose ricette come:

Bruschetta di cavolo nero;
Pesto invernale di cavolo nero;
Torta di cavolo nero e porri;
Ribollita;
Minestra di cavolo nero.

Già al tempo dei romani si coltivava un tipo di cavolo nero che probabilmente è il progenitore del famoso «Cavolo nero di Toscana», da sempre ben conosciuto e apprezzato in questa regione e non solo.

Il cavolo nero toscano è il più interessante e meritevole tra i cavoli da foglia. Per la sua elevata rusticità e la notevole resistenza alle basse temperature il cavolo nero non manca mai negli orti toscani.

La raccolta del «Cavolo nero di Toscana» inizia a partire da ottobre e prosegue nei mesi successivi fino all’inizio della primavera.

Le foglie di questi cavoli si consumano lessate e condite, come gli altri cavoli, e sono ingredienti indispensabili delle minestre.

La ricetta della Minestra di cavolo nero

La cucina tipica toscana è ricca di ricette buonissime e genuine, fatte con ingredienti sani, proprio come una volta.

La preparazione di queste ricette è piuttosto semplice.

Per chi vuole sperimentare le prelibatezze della cucina toscana ecco la ricetta della Minestra di cavolo nero:

1. Fare ammollare i fagioli per una notte in una ciotola piena d’acqua;

2. Pulire e tritare carota, cipolla e sedano e farli rosolare metà in una casseruola per 2-3 minuti, con 2 cucchiai di olio extravergine e una foglia di alloro;

3. Aggiungere pomodori senza buccia e 2 mestoli di brodo;

4. Fare cuocere per 10 minuti, quindi salare e pepare;

5. Lavare e mondare il cavolo nero, eliminando la base e staccando le foglie;

6. Fare rosolare in un’altra pentola la metà del trito di odori rimasta con l’olio extravergine rimanente, unire una fetta di guanciale tagliata in due, le patate pelate e ridotte a dadini, il cavolo nero e i fagioli scolati;

7. Lasciare insaporire per 2-3 minuti, poi unire il brodo rimasto, la salsa di pomodoro; alla fine, eliminare il guanciale;

8. Nel frattempo fare abbrustolire le fette di pane nel forno e strofinare con l’aglio;

9. Servire la zuppa nelle scodelle con 1 fetta di pane.

La Minestra di cavolo nero rappresenta un forte legame con la tradizione toscana.

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